Torta morbida all’arancia

“Voglia di dolce: dolce è il riposo, dolce è il risveglio, dolce è l’attesa del dolce evento, dolce il sorriso, dolce è la carezza… Dolce è la vita quando ci va bene. L’ampiezza dei significati compresi in queste espressioni è talmente estesa da rendere difficile l’individuazione un contrario. Qual è l’opposto di dolce? Amaro? Salato? Cos’altro ancora? L’imbarazzo a rispondere deriva dal fatto che “dolce” è tante cose. Tutte diverse, con tanti contrari ed un solo denominatore comune: la bontà dell’esperienza. (…)”

“(…) Il dolce è adatto ad ogni temperamento, età , stagione e luogo” Cit. Massimo Montanari

Mentre vi scrivo fuori sta nevicando copiosamente. C’è un silenzio e una pace quasi irreale, non si sente nessuna macchina passare sulla strada vicino casa, è come se tutto fosse rallentato, bloccato. Guardo dalla finestra, vedo tutto ricoperto di neve, e mi godo questa pace. E’ mattina, sono in cucina: oggi mi dà conforto più del solito il tepore del forno acceso. Sciolgo cioccolato, miscelo farina, zucchero e uova. Grattugio scorza d’arancia: adoro il profumo degli oli essenziali che mi rimane sulle dita. Con questo freddo non potevo non preparare una torta al cioccolato! Ho ancora nella mente ben chiaro il profumo dolce e aromatico del cioccolato assaggiato alla Cioccolateria Mezzasoma, rivedo ancora il laboratorio di Michele -per me la “Fabbrica del cioccolato”- e la sua immensa passione. Voglio ancora riempirmi gli occhi di tanta bellezza, voglio assaporare ancora quei profumi.

Questa torta umida e dolce è il risultato meraviglioso che si può ottenere accostando il buono della frutta e il cioccolato: le arance per me sono un regalo prezioso che ci dona l’inverno, maturano quando in realtà non ci si aspetta più niente dalla terra ormai gelata, ci sanno sorprendere con il loro sapore.